Il cavallo
Il cavallo (Equus caballus Linneo 1758), è un mammifero ungulato di grossa taglia.
Appartiene al genere Equus, unico della famiglia Equidae.
Studi archeologici rivelano una domesticazione più tarda rispetto ad altri animali, all'incirca verso il V millennio a.C. nelle steppe orientali dell'Asia, mentre in Europa lo si inizierebbe a vedere non prima del III millennio a.C.
Si suppone che la domesticazione sia avvenuta a partire da una sottospecie estinta delle steppe asiatiche, il Tarpan.
Viene utilizzato come da tiro, da sella e recentemente, come animale d'affezione.
È in grado di rinselvatichirsi e di sopravvivere autonomamente allo stato brado.
Frutto di una lunga e ben conosciuta evoluzione, il cavallo presenta un'elevata specializzazione morfologica e funzionale all'ambiente degli spazi aperti come le praterie, in particolare ha sviluppato un efficace apparato locomotore e un apparato digerente adatto all'alimentazione con erbe dure integrate con modeste quantità di foglie, ramoscelli, cortecce e radici. I cavalli si dividono in base alla corporatura (dolicomorfi, mesomorfi e brachimorfi) e in base al temperamento (a sangue freddo, mezzo sangue e i cosiddetti puro sangue).
Il tipo brachimorfo comprende le "razze pesanti" (cavalli da tiro: shire, vladimir,gispy vanner...).
Il tipo dolicomorfo comprende le "razze leggere da sella" (purosangue inglese, arabo, trottatori, ecc.); il tipo mesomorfo comprende le "razze da sella" (inglese e americana, Quarter Horse, trottatori, ecc.).
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